La nostra intervista a Lorenzo Ambrosin mvp della A2 nel mese di dicembre 2020

Lorenzo Ambrosin, come diventare "la migliore figura di se stessi".

Lorenzo Ambrosin è stato eletto come  mvp dell'A2 del mese di dicembre 2020!Che soddisfazione!
Noi a Jesolo lo chiamiamo sempre “Lollo” perché Lorenzo Ambrosin sarà sempre parte e dentro quel “noi” del nostro credo “la gente come noi non molla mai”.
Lorenzo Ambrosin il 7 ottobre scorso ha spento ventitré candeline ma guardando le sue foto con la maglia del Derthona Basket ed ascoltando la sua voce al telefono, Lollo è oramai un adulto oltre che un giocatore professionista a tutti gli effetti.
Primo in classifica in serie A2 a punteggio pieno con il Derthona Basket. E ieri è arrivato un ulteriore riconoscimento dopo quello di migliore Under 21 in A2 due anni fa. Lorenzo si è aggiudicato L’MvpLanieri del girone verde dell’A2 del mese di dicembre 2020 con quasi 400 voti dai followers della Lega Nazionale Pallacanestro.
Ciao Lorenzo, complimenti per il riconoscimento ricevuto. È un po’ che non ci si sente. Come stai?
“Sto bene grazie, anche se questa pandemia è un momento particolare un po’ per tutti” riconosce Lorenzo. Da un punto di vista sportivo, sono veramente fortunato e contento che il nostro campionato stia continuando, anche se mancano gli spettatori. Il pubblico è una parte fondamentale del nostro sport”.
“I riconoscimenti ricevuti? Onestamente non me li aspettavo, ma devo ringraziare veramente tante persone che mi hanno sostenuto, mi hanno fatto migliorare e che mi hanno permesso di ottenere questi premi”.
Tortona è città storica per eccellenza “granaio della Liguria” in epoca longobarda, teatro dell’assedio nel 1155 dell’imperatore Federico Barbarossa. Ma anche terra famosissima per i dolci e gli agnolotti. E’ la città che ha dato i natali alla dolcezza dei “baci di dama”. Oggi è regina della serie A2, ancora imbattuta con nove vittorie su altrettanti incontri.
“A Tortona mi trovo bene, è una esperienza diversa rispetto alla precedente, però sono molto contento. Anche qui le persone sono molto socievoli e sono felice di ciò. Spero che vada bene”.
Certo Lorenzo, lo speriamo anche noi con tutto il cuore.
Come ci si sente così in alto in classifica?
“Siamo tutti con i piedi ben saldati per terra. La strada è ancora lunga, non siamo ancora arrivati al giro di boa. L’obiettivo deve essere quello di continuare così, pedalare, lavorando a testa bassa e continuare a cercare di migliorarci giorno dopo giorno”.
Lorenzo Ambrosin in campionato ha giocato 160 minuti realizzando 119 punti. Quella valigia con cui era partito da Jesolo carica di sogni, ambizioni e voglia di crescere sta prendendo sempre più la forma di canestri realizzati e risultati sperati ottenuti.
“Il mio obiettivo continua ad essere lo stesso, crescere ogni giorno e cercare di migliorarmi sempre di più. Voglio diventare la migliore figura di me stesso”.
Un professionista a tutto tondo. Ma cosa significa essere un professionista? Anzi, come lo si diventa?
“Essere professionista significa dover sacrificare molte cose” ci spiega ancora “Lollo” “ma sono cose che si fanno per raggiungere e realizzare i propri sogni. “Ci vuole tanto rigore, tanto allenamento, volersi migliorare in continuazione. Credo siano queste le cose a cui ciascun professionista punti ad ottenere, per diventare, come dicevo sopra, la migliore figura di se stessi”.
Per concludere la chiacchierata è scontato chiedertelo, ma la domanda è quasi d’obbligo. Quando hai occasione, torni mai a casa qui a Jesolo?
“Sì, assolutamente! Quando ho l’occasione cerco di tornare a casa, anche perché è casa mia e a casa mia ci sto bene. C’è tutta la mia famiglia, ci sono i miei amici, persone a cui voglio veramente tanto bene. E onestamente mi manca, è normale. Anche se con il passare del tempo ci si fa l’abitudine, casa è sempre casa”.
Grazie Lorenzo, è stato un piacere sentirti. E non lo diciamo per scherzo, siamo sicuri che quanto ti sei prefissato lo raggiungerai e verremo a chiederti l’autografo perché proprio te lo meriti. Hai sempre creduto nei tuoi sogni, fin da quando a 10 dieci anni seguivi le partite della prima squadra del B.C. Jesolo al Pala Cornaro. Da lì avevi già in testa di diventare un professionista..
Un ringraziamento speciale all’ufficio stampa del Bertram Tortona che ha condiviso e permesso l’intervista a Lorenzo Ambrosin.
Ufficio stampa Thomas Maschietto

Lorenzo Ambrosin in una posa simpatica durante la All Star Game giocata a Conegliano insieme a Matteo Maestrello il 30 dicembre 2016

Lorenzo Ambrosin al tiro da tre durante la gara dei tre punti della All Star Game

"Lollo" in visita al Secis B.C. Jesolo e spettatore della partita di campionato giocata contro il Guerriero Padova il 4 marzo 2018

Porte Aperte Ai Nostri Tifosi Jesolani

Vi Aspettiamo Al PalaCornaro

 

In occasione di gara 3 Playout
i sostenitori del Secis BC Jesolo
residenti nel nostro Comune avranno

ACCESSO LIBERO

Basterà presentare un documento di riconoscimento per accedere gratuitamente all'impianto

Forza BCJ!

Domenica trasferta nella vicina Padova. Ci presenta l’incontro Davide Bovo, ex di turno della sfida di Rubano

Domenica alle 18 trasferta a Rubano contro la Virtus Padova! Ci presenta la sfida Davide Bovo, l'ex di turno.

IL SECIS BCJESOLO IN SERIE B

Secis BCJ dopo domani sera in trasferta nella vicina Padova dove alle 18 affronterà nella palestra comunale di Rubano Antenore Energia Padova per la sesta giornata di campionato (arbitri Gurrera di Vigevano e Di Pilato di Paderno Dugnano).

Nonostante la terza sconfitta in campionato (e tutte in casa) siamo ancora imbattuti lontano da casa, grazie alle affermazioni di Lumezzane e Bologna.

Abbiamo chiesto a Davide Bovo di presentarci la sfida. Lui che a Padova, con la casacca della Virtus, ha giocato proprio in B nel campionato 2018-2019 segnando 251 punti in 33 partite giocate.

AMARCORD. “A Padova ho passato una delle stagioni più importanti per me finora” ci racconta DAVIDE BOVO “restando in testa alla classifica di serie B per gran parte del campionato. Ritroverò da avversari Francesco De Nicolao e Michele Ferrari, due giocatori assoluti per la categoria con i quali ho condiviso solo bei ricordi”.

CIVIDALE. “Domenica scorsa con Cividale, abbiamo giocato con una delle migliori squadre del campionato nonché una delle pretendenti alla promozione in serie A. Abbiamo commesso troppi errori per potercela giocare fino in fondo, ma per questo non dobbiamo abbatterci. Anzi dobbiamo farne tesoro e capire qual è il livello che dobbiamo tenere per giocarcela con tutti”.

WEEK END PADOVANO. “Questo weekend invece con Padova si prospetta una partita molto dura. I nostri prossimi avversari hanno qualità e la posizione che occupano ora in classifica non rispecchia il valore della squadra. Hanno un ottimo mix di “veterani” e giovani di talento. Dovremo mettere in campo una gran difesa ed essere bravi a rispondere ad ogni loro iniziativa”.

Intervista di Thomas Maschietto (foto di Emma Iris Zorzan)

#LNP #LaNostraPassione #SerieBOldWildWest

 

Il film della partita di domenica secondo l’obbiettivo fotografico di Emma Iris Zorzan

Le più belle foto di Emma Iris Zorzan della partita di sabato scorso al Pala Cornaro contro Cividiale!

Domani sera arrivano al Palacornaro gli Eagles di Cividale! Secis BCJ vuole la prima vittoria in casa.

Secis BCJesolo, arriva Cividale al Pala Cornaro. Ci presenta la sfida di domani Simone Rosada.

Secis BCJesolo arrivano gli Eagles allenati da Stefano Pillastrini al Pala Cornaro! Domani la palla a due alle 18, ad arbitrare la sfida contro Gesteco Cividale i fischietti di Quadrelli (di Cassano Magnago) e Sironi (di Sesto San Giovanni).

Archiviata la bella vittoria contro Bologna, andiamo ad ascoltare le sensazioni di uno dei protagonisti del successo di sette giorni, Simone Rosada autore di due triple nel momento più delicato del match.

“La vittoria contro Bologna è stata ed è fondamentale per il nostro cammino” assicura Simone Rosada. “Sono due punti pesanti in ottica salvezza perché guadagnati in trasferta contro una delle squadre del nostro calibro, per cui vale quasi il doppio”.

ADESSO ARRIVA CIVIDALE AFFRONTATA GIA’ IN COPPA.

“Con Cividale abbiamo già giocato in Supercoppa. Ma sarà sicuramente una gara diversa da quella, perché eravamo ancora agli inizi, con tanti schemi da ultimare e altrettanti dettagli da perfezionare” continua Simone Rosada.

“Nonostante ciò, loro arriveranno molto più preparati rispetto ad un mese fa, perché in Supercoppa, anche se abbiamo perso, ho la sensazione che li abbiamo sorpresi in quanto non si aspettavano che una squadra neopromossa potesse metterli così in difficoltà. Detto ciò, Cividale  sulla carta parte sicuramente favorita vista l’ambizione della società che ha costruito un organico per cercare di arrivare tra le prime posizioni del girone”.

QUI SECIS JESOLO. “Dal canto nostro, invece, ci presenteremo agguerriti perché ogni weekend ci si gioca i due punti e per noi è fondamentale cercare di fare risultato con qualsiasi squadra ci capiti fra le mani. A maggior ragione se riusciamo a sorprendere e “rubare” punti alle squadre che occupano posti più alti in classifica”.

SIMONE ROSADA E LA PRIMA VOLTA IN SERIE B. “Questo è il mio primo anno in Serie B, era da tanto che aspettavo questo momento. Sicuramente giocare in categoria superiore denota una differenza in ogni ambito del gioco (aspetto tecnico, fisico, atletico ecc) rispetto alle categorie sottostanti, ma personalmente, ciò che ho notato di più è stata la notevole differenza che vi è a livello atletico e fisico: a mio parere è il salto di qualità maggiore, ma dire che è soltanto questo sarebbe riduttivo, perché la B è un campionato molto tosto, di alto livello ed ultra competitivo, ed ogni errore lo paghi a caro prezzo”.

“Ma noi siamo dove vogliamo essere, e se siamo qui è perché ce lo siamo meritati, per cui ora non ci rimane altro che dimostrarlo anche sul campo”.

#LNP #LaNostraPassione #SerieBOldWildWest

 

La vittoria al Pala Savena rivissuta dalle immagini emozionanti di Emma Zorzan!

Le foto della vittoria al Pala Savena di sabato scorso. La firma è, come al solito, della nostra insostituibile Emma Iris Zorzan

Domani sera trasferta a San Lazzaro di Savena. Secis BCJesolo contro il Bologna Basket 2016!

Secis BCJesolo domani sera nella tana del Bologna Basket 2016 allenata dal leggendario Gregor Fucka!

Secis BCJesolo in viaggio verso Bologna destinazione San Lazzaro di Savena per affrontare la Allianz Bank Bologna, il Bologna Basket 2016 per intenderci allenato dal leggendario Gregor Fucka, che come noi ha due punti in classifica. La palla a due è alle 20,30, gli arbitri che dirigeranno l’incontro sono Scarfò e Riggio di Reggio Calabria.

C’è da voltare pagina dopo la sconfitta di sette giorni fa patita contro Cremona, diversa per modalità e risultato a quella sempre in casa contro Crema.

Respira aria di casa il nostro TOMMASO ROSSI #21 lui che è di Castel San Pietro Terme, ad una ventina di minuti di macchina dal PalaSavena, teatro della sfida di domani.

SOLO LA VITTORIA. “E’ una partita importantissima per noi soprattutto dopo la sconfitta in casa con Cremona” ci fa sapere TOMMASO ROSSI. “Dobbiamo dare un bel impatto fin da subito, fin dalla palla a due. E portarci a casa questi due punti in palio che per noi sono fondamentali per il prosieguo del nostro campionato. Penso che abbiamo tutte le carte in regola per vincere questa sfida. Nel corso della settimana ci siamo allenati duramente, abbiamo messo a posto qualcosa tecnicamente in campo che andava sistemato”.

APPROCCIO SBAGLIATO. “Contro Cremona non siamo entrati in campo con il piede giusto e abbiamo sbagliato atteggiamento, io per primo. Ne abbiamo parlato con la squadra. E’ una cosa che non deve più accadere, infatti durante questa settimana stiamo crescendo tanto. Stiamo facendo dei bei passi in avanti dal punto di vista della leadership sul parquet, nel parlarci di più durante il gioco ed in allenamento. Direi che siamo molto pronti per affrontare Bologna”.

GLI AVVERSARI DI DOMANI. “Bologna è una squadra con il punto interrogativo davanti, se possiamo dire così” commenta ancora TOMMASO ROSSI. “E’ composta da molti giovani ed under, alcuni li conosco. Ed essendo giovani sono imprevedibili, in grado di fare quel qualcosa in più e sono tutti capaci di fare punti. “Li allena un grande allenatore, un grande ex giocatore, sarà una partita tosta”.

CASA E FAMIGLIA. “Per me sarebbe una bella soddisfazione vincere qui! E’ la prima volta che gioco contro Bologna e verranno amici e famigliari a vedermi. Spero di fare una bella partita e renderli orgogliosi di me”.

 

GREGOR FUCKA. Non ha certo bisogno di presentazioni questo “grande allenatore” di cui parla Tommaso Rossi. Gregor Fucka è stato un giocatore fantastico della nostra serie A militando con la Stefanel Trieste, la Stefanel Milano e la Fortitudo Bologna vincendo due scudetti ed una Eurolega con la casacca del Barcellona. Nel lontano 3 luglio 1999 ha vinto gli Europei con la nazionale italiana che si erano disputati in Francia. Venne eletto migliore giocatore della competizione”.

 

Intervista di Thomas Maschietto, foto di Emma Iris Zorzan.
Didascalia foto: Tommaso Rossi con il suo affezionato numero 21 sulla casacca di gioco.

Il film della partita secondo l’occhio fotografico di Emma Iris Zorzan

Le foto di Emma Iris Zorzan per rivivere assieme il film della partita di domenica scorsa contro Crema.

Il film della partita di domenica scorsa contro la Pallacanestro Crema.

Un modo questo per rivivere le azioni e i momenti più spettacolari della partita ma anche per evidenziare il costante, ottimo e preciso lavoro fatto a bordo parquet da Emma Iris Zorzan, la nostra fotografa ufficiale, sempre e comunque presente.

Sconfitta di misura contro la Pallacanestro Crema. il dopogara con coach Giovanni Teso

Sconfitta di misura all'esordio in casa contro la Pallacanestro Crema. Il dopo gara con coach Giovanni Teso.

Nonostante la sconfitta di misura negli ultimi istanti di gioco contro la Pallacanestro Crema per 58-61  possiamo essere soddisfatti della prestazione di squadra del Secis BCJ. Difesa quasi perfetta e come si dice in questi casi: “ci è mancata solo la vittoria”.

Abbiamo chiesto al nostro coach GIOVANNI TESO l’analisi del match.

“LA partita l’abbiamo condotta molto bene e impostata secondo quanto avevamo preparato, i nostri giocatori si sono impegnati al massimo e credo che il pubblico presente abbia apprezzato molto. Abbiamo portato Crema a giocare in modo differente. In serie B tutte le squadre hanno giocatori molto forti e talentuosi. Nella gara di ieri siamo stati bravi a limitarli nella stragrande maggioranza delle azioni La difesa è stata buonissima ma non basta. Non è pensabile essere perfetti difensivamente per tutti i 40 minuti in questa categoria. I nostri pochissimi errori sono stati puniti dai canestri degli avversari. Cosa che ieri non siamo riusciti a fare noi”.

CHE COSA E’ MANCATO. “Da parte nostra sono mancati solo alcuni canestri in attacco” continua Giovanni Teso. “Purtroppo le nostre percentuali al tiro da 3 punti sono state troppo basse, nonostante la quasi totalità dei tiri siano stati ben costruiti e presi da smarcati, ma anche da vicino al canestro abbiamo sbagliato qualche tiro di troppo. Anche nei tiri liberi sarebbe bastato qualcosa in più. Questo è il motivo della sconfitta: due o tre canestri segnati in nell’ultimo quarto per concretizzare il lavoro difensivo e si sarebbe chiusa la partita.

AMAREGGIATI MA PRONTI ALLA RISCOSSA. “Ogni partita è una battaglia in serie B e a fine gara ho visto i ragazzi molto amareggiati per la sconfitta. Ci tenevamo molto a vincere di fronte al nostro pubblico. Quello che posso dire è che già domenica metteranno in campo il massimo per vincere”.

Il nostro tabellino: Simone Rosada 6, Favaretto 8, Malbasa 13, Busetto 4, Sipala 5, Rossi 11, Bovo 11, N. Maestrello, Grani, Edraoui, Bolpin. Allenatore: Giovanni Teso, vice Gambarotto.

Intervista di Thomas Maschietto, foto di Emma Iris Zorzan

 

Paolo Busetto è lui il nuovo capitano per la serie B!!!

Paolo Busetto è lui il nuovo capitano del Secis BCJ per la serie B!

PAOLO BUSETTO è il nuovo capitano del Secis BCJesolo per il campionato di serie B!
La "C" di capitano scritta sul referto passa da Matteo Maestrello a Paolo Busetto. Una eredità molto importante ma non pesante, in quanto il nostro numero 11 lo è già stato in questa categoria e sicuramente saprà far valere tutta la sua esperienza in campo e fuori anche come leader e punto di riferimento della squadra.
FASCIA DA CAPITANO. "Sono estremamente felice della fiducia che società e staff hanno riposto in me, non è la prima volta che sono capitano in questo campionato, ma farlo per la società con cui ho conquistato la promozione lo rende sicuramente speciale. Riconosco la responsabilità che ciò comporta, essere all'altezza dell'eredità lasciata da Matteo Maestrello non sarà facile, un giocatore simbolo di questa società nonché un vero esempio come persona dentro e fuori dal campo" sono le prime parole con la "C" maiuscola di Paolo Busetto.
SPIRITO DI SQUADRA. "Come me, Nicola (Maestrello), Andrea (Sipala), Davide (Bovo), Simone (Rosada) e Mattia (Favaretto) hanno visto cosa serve ad una squadra per ottenere dei risultati, il nostro compito sarà quello di dare ai nuovi la giusta direzione, lo stesso Matteo è rimasto nella famiglia BCJ e continua ad aiutarci coi suoi consigli".
CAMPIONATO ALLE PORTE. "Il gruppo durante la preparazione si è unito molto, abbiamo fatto alcune uscite positive in precampionato ma sappiamo che la stagione sarà impegnativa e già da domenica contro Lumezzane avremo bisogno del massimo della concentrazione da tutti" conclude Paolo Busetto.

Tommaso Rossi, l’uomo di striscia del Secis BCJ per affrontare la serie B!

Alla scoperta di Tommaso Rossi, match winner dell'amichevole contro Mestre. Dai punti di fila alle tigre tibetane tatuate sulla schiena.

Gli occhi della tigre lasciamoli a Rocky III per una volta. Perché le due tigri tatuate sulla schiena di Tommaso Rossi, il nostro numero 21 (tatuato anch’esso perché il numero 21 gli è sempre rimbalzato addosso nella vita), indicano la forza sui tiri subordinati.

Alla scoperta di Tommaso Rossi, uno dei nuovi volti del Secis BCJesolo, che noi abbiamo appena accennato nel presentarlo, ma che parlandoci assieme ne viene fuori una marea di simpatia, serietà e tantissima voglia di pallacanestro.

Fisico perfetto, asciutto, le braghette scaldamuscoli che gli scivolano fuori dai calzoncini della divisa, un colosso di ragazzo che fino all’anno scorso non conoscevamo.

E adesso siamo fieri di averlo fatto. Lui si definisce un giocatore di striscia, perché se segna due canestri di fila la sua serata fa felice scout e referto dei punti alla sua casella.

“E’ vero sono un giocatore di striscia, l’ho dimostrato anche stasera” ci dice Tommaso Rossi. “Sto aspettando come un sogno da realizzare il ritorno del pubblico in palestra. Questo sì che mi aiuterebbe a scatenarmi nelle mie strisce di punti. Ne vedremo delle belle”.

DIFESA, DIFESA E DIFESA. “Esattamente così. Nasce tutto da qui. Ci alleniamo per essere pronti a difendere al massimo della concentrazione e della forza fisica. Si parte sempre da qui, è la difesa che ti da fiducia per l’attacco, lo abbiamo visto contro il Mestre per esempio”.

DUE SU TRE. “Coach Giovanni Teso ha parlato dei tre obiettivi per gara: vincere la partita, lanciare un segnale alle avversarie e continuare nel nostro percorso di crescita. Abbiamo ottenuto due obiettivi su tre, l’ultimo è un discorso a lungo termine che si svolge in palestra settimana dopo settimana. Stiamo lavorando bene, a Cividale siamo stati molto sfortunati, avevamo rabbia nelle gambe, l’abbiamo sfogata in difesa” prosegue Tommaso.

JESOLANO DA SEMPRE. “In spogliatoio siamo già tutti migliori amici” sorride Tommaso “è se come se ci conoscessimo da sempre fuori e dentro il parquet”.

STUDI TIBETANI. “Il mio tatuaggio sulla schiena è tibetano. Le due tigri sono la mia forza per andare oltre i limiti, superare le subordinazioni che devo affrontare. Sono affascinato da questo mondo orientale, i suoi simboli, i significati nascosti in essi”.

Ufficio stampa Thomas Maschietto