Battuto anche Oderzo, è primo posto matematico del nostro girone.

Primi matematici! La vittoria sull'Oderzo basket al Pala Cornaro è da applausi!

SECIS BC JESOLO – ODERZO BASKET 85-55
SECIS BCJESOLO: Bovo 23 (6/8 da due, 1/2, 9/10 ai liberi), Biancotto 8, Favaretto 9 (3/3 da tre), Simone Rosada 5, Matteo Maestrello 14 (4/6 da tre), Busetto 2, Maschietto, Sipala 8, Zamattio 9, Nicola Maestrello 4 (3/4 da due), Mei 1, Ruffo 2. Allenatore: Giovanni Teso
ODERZO BASKET: Boaro 16, Cagnoni 8, Tadiotto, Nardin 3, Ibarra 5, Rizzetto 5, Ndiaye 6, Sadi Vita 12, Zaharia, Bucciol, Momesso, Pietrobon. Allenatore: Massimo Guerra
Note: parziali: 20-22, 45-37, 61-47.
Primo posto in classifica! La matematica ce lo regala con un turno di anticipo, quando ancora ci manca la trasferta di domenica prossima a Bassano.
La vittoria sull’Oderzo ci regala un sontuoso primo posto fatto di tanta difesa, tanta difesa ed ancora tanta difesa. Basti pensare che nell’ultimo quarto con il risultato già ampiamente acquisito (73-54) facciamo suonare per tre volte la sirena dei 24” negli ultimi 3’30” di gioco. Non si molla mai, di atteggiamento, di concentrazione, di gambe e di testa. Era quanto coach Giovanni Teso aveva chiesto nel suo “discorso” di inizio stagione a marzo.
ODERZO PROVA A SOPRENDERCI. Oderzo prova sin da subito a dettare il ritmo della partita mettendoci subito tanta energia. E’ 5-0 opitergino (Nardin 3 punti, Boaro 2) dopo 1’13” di gioco . La palla recuperata da Nardin su una rimessa di Biancotto nella nostra metacampo, costringe Matteo Maestrello da buon capitano a chiamare una sorta di time out sul parquet mentre Nardin sta tirando i due liberi. In attacco fatichiamo a riscaldare la mano, Sipala, Biancotto e Simone Rosada non hanno fortuna dall’arco.
NICOLA MAESTRELLO CI DA LA CARICA. Dopo il mini time out in campo, c’è l’altro “Mays”, Nicola a provare a suonare la carica stoppando Nardin. In attacco ci pensa il nostro capitano a sbloccare il nostro referto con una tripla da manuale (3-5) dopo 2’07” di gioco. Ancora il capitano da tre per il nostro primo vantaggio, 9-7 e la terza tripla del 14-12, un 3/3 da paura per il nostro Matteo.
PUNTO A PUNTO FINO AL 29-29. Nel secondo quarto assistiamo ad una serie di pregevoli canestri di un alto coefficiente di difficoltà. Come il canestro di Zamattio del 26-26 servito non si sa come da Biancotto con un passaggio dietro la schiena che diventa un assist al bacio per il nostro pivot. Dall’altra parte Sadi Vita indovina un canestro da sotto con una parabola incredibile che non tocca nè tabellone né ferro (26-29) ed infine la tripla di Sipala del 29-29 da posizione defilata e con le mani in faccia di Boaro. Due liberi di Biancotto, sei punti consecutivi di Davide Bovo ci portano sul + 6 (37-31). Un canestro a fil di sirena di Simone Rosada ci manda negli spogliatoi con 8 punti di vantaggio (45-37).
TUTTI GIU’ PER TERRA. Nel corso di tutti i 40’ di gioco, in particolare nel secondo quarto, si lotta su ogni pallone vagante, i giocatori si contendono il possesso buttandosi ovunque sul parquet. Uno spettacolo di energia pura per chi aveva la possibilità di esserci ed ammirare dal vivo tutta questa “fame”.
LA TRIPLONA DI DAVIDE BOVO, L’ULTIMO SUSSULTO ODERZO E DOMINIO SECIS. Il secondo tempo e quindi il terzo quarto si apre con Oderzo che con un 4-0 di parzialino ricuce fino a -4 (41-45) con Ndiaye e un jump shot di Boaro dopo 3’03” di gioco. Non molliamo di una virgola, Bovo ci manda in visibilio con una tripla dagli otto metri per il + 7 (48-41) a 6’48” dalla terza sirena. Matteo Maestrello fa + 9 (50-41), si arriva al 56-41 con un break di 11-0 a 4’08” dal 30’.
LE SCHIACCIATE DI LEONARDO BIANCOTTO. Contropiede Secis orchestrato da Biancotto, assist per Simone che da sotto non riesce a fare canestro, la palla rimbalza sul ferro, Biancotto irrompe con una schiacciata ad una mano. E’ il canestro del 52-41. Seppur in due armati di macchina fotografica non siamo riusciti a immortalare il pazzesco gesto atletico di Leonardo. Non ce l’aspettavamo. Chiedergli il bis o un replay sarebbe stato troppo, cose che si vedono solo con gli Harlem Globetrotters. Emma osserva che è già la quarta schiacciata al Palacornaro di Leonardo, le altre le ha messe a segno contro Bolzano e Verona.
FAVARETTO IS BACK. Siamo molto contenti per Mattia Favaretto al rientro dopo l’infortunio alla caviglia. Mattia ritrova mattonella e retina con tre bombe quasi di fila (59-44, 66-50, 71-52). Matteo Maestrello chiude il suo personale show dall’arco con la bomba del + 27 (81-54) a 1’45” dalla fine.
BEATA GIOVENTU'. Negli ultimi 87 secondi di gioco abbiamo sul parquet i nostri 2002 Edoardo Maschietto e Andrea Mei. Oderzo finisce l'incontro con i due 2001 (Tadiotto e Momesso), un 2004 (Bucciol) e due 2002 (Pietrobon, Zaharia). Il futuro che avanza, appunto. Quando si parla di settore giovanile, si finisce sempre per definirlo un serbatoio per la prima squadra. Il settore giovanile, non è solo questo, ma molto di più. E' l'orgoglio di una società di basket.
MUSICA MAESTRO! Clima da fine anni 70’ al Palacornaro. La musica che passa il deejay è piacere puro per le orecchie abituate alla grande musica. Inconfondibili nel riscaldamento del pre partita gli assoli di chitarra di Mark Knopfler con i Dire Straits (Sultan of Swing e Brothers in Arms) e di Joe Walsh degli Eagles (Hotel California).
Ufficio stampa Thomas Maschietto

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